Quando il krump e lo streetwear si uniscono: PXP entra in scena con l’International Illest Battle
Sommario
Dal 2013, La Villette è il teatro dell’intensità, della rabbia controllata e dell’espressione pura: l’International Illest Battle è l’appuntamento imperdibile della scena Krump mondiale. Quest’anno, Project X Paris ha fatto un passo avanti: abbiamo fuso il nostro universo streetwear con quello del Krump, una danza nata nei quartieri poveri di Los Angeles, sfogo diventato arte di vivere. Una collaborazione forte, cruda, sincera.
Un primo passo nel fuoco del Krump
Sabato 31 maggio, per la finale dell’Illest Battle, abbiamo mosso i primi passi in questo universo infuocato, vestendo figure emblematiche della scena:
Tony NoScript, vincitore per 3 volte delle edizioni precedenti, ha eseguito con il nostro outfit esclusivo, unendo comfort tecnico ed estetica street.
Grichka Caruge, fondatore del collettivo Madrootz e maestro di cerimonie, ha incarnato la nostra visione: libera, espressiva, potente.
Abbiamo anche regalato ai vincitori delle 4 categorie (Guyz, Gurlz, Beginnerz, Kidz) dei pezzi PXP, come simbolo del loro fuoco interiore e del loro stile.
Attraverso questa collaborazione, abbiamo voluto celebrare i valori comuni tra streetwear e Krump: autenticità, intensità, espressione di sé.
Il Krump: un grido del corpo e del cuore
Reso popolare dal documentario Rize di David LaChapelle e rilanciato da Les Indes Galantes di Clément Cogitore, il Krump è molto più di una danza: è una dichiarazione d’identità, uno sfogo, un arte grezza. La gestualità è codificata, violenta ma controllata, viscerale ma poetica. È l’energia della strada trasformata in linguaggio. E questo, da PXP, lo comprendiamo. Lo viviamo. Lo sosteniamo.
Il Krump: un grido del corpo e del cuore
Per Project X Paris, ogni collezione, ogni pezzo è concepito per essere indossato, vissuto, sentito. Il Krump condivide questa filosofia. Indossare una tuta, un pantaloncino o una giacca PXP nell’arena significa incarnare la strada con eleganza, l’energia con stile, il movimento con atteggiamento.
Con questa prima collaborazione, apriamo la porta ad altre fusioni tra la nostra visione dello streetwear e discipline artistiche delle culture urbane. Perché la nostra ambizione è Change the game, non solo nella moda, ma nei codici, nei riferimenti, nell’ispirazione.
A seguire…
È solo l’inizio. Vogliamo continuare a collaborare con chi fa vibrare la strada, che sia nella danza, nello sport, nella musica o nell’arte. Se condividi la nostra visione, unisciti al movimento.