Oggi, il rap è ovunque. In cima a Spotify, nelle pubblicità, sulle passerelle, al centro delle campagne presidenziali. Tutti vogliono rappare, tutti vogliono rap. Ma è ancora il nostro rap? Quello di strada, quello che colpisce dove fa male?
Con Il rap ha vinto: a quale prezzo?, Mehdi Maïzi mette il dito nella piaga. Non fa la morale. Racconta, decifra, interroga. E lo fa bene. Non è un libro sul rap. È un libro su cosa il rap è diventato — e su cosa vogliamo che rimanga.
Rap game: fuori categoria, fuori formato
« A lungo si è voluto opporre due famiglie del rap francese: il rap consapevole e il rap bling-bling, i lyricist e i punchliner – la critica sociale o il commerciale, la poesia o l’egotrip. »
Per troppo tempo si sono appiccicate etichette. O parlavi dei quartieri, o parlavi di Rolex. O eri "vero", o eri "venduto". Ma la realtà è più complessa di così.
Oggi, un artista può lanciare una punchline ultra egotrip un giorno e uscire con un pezzo militante il giorno dopo. E meno male. Mehdi Maïzi ti mostra come il rap francese ha rotto gli schemi, ed è questo che fa la sua forza.
Il rap in modalità algoritmo?
« Di fronte a un’industria che incoraggia gli artisti a calibrare la loro musica secondo la logica produttivista delle piattaforme di ascolto… »
Traduzione? Facciamo musica per l’algoritmo, non per i veri.
Cori TikTok-friendly, pezzi di 1min30, streaming a massa ma senza anima? Non sempre. Ma il pericolo c’è.
E qui Mehdi è furbo. Ti dice che la vera politica del rap non sono solo i testi. È il modo in cui continua a piegare le regole, a hackerare il sistema, a restare imprevedibile.
Boom bap, trap, drill… Non importa, basta che colpisca
Il libro ripercorre tutte le mutazioni musicali del rap: l’energia della trap, il ritorno del boom bap, l’emergere di nuovi flow, le produzioni spaziali, gli stili che si scontrano.
Il rap si muove, e questo movimento è la sua più grande forza.
E lo streetwear in tutto questo? Ci siamo dentro fino al collo!
Quello che dice Mehdi sul rap, potremmo dirlo sullo streetwear.
Ieri mal visto, oggi ultra bankable.
Ieri a Paname, oggi a Milano.
Ma la domanda resta: come restare veri quando sei in cima?
È per questo che ci ritroviamo in PXP. Perché sappiamo da dove veniamo. Perché creiamo pezzi che parlano a chi è cresciuto con Booba, SCH, Alpha Wann o Kalash nelle orecchie. Perché come il rap, la nostra forza è restare all’ascolto della strada.
Chi è Mehdi Maïzi?
Lo conosci sicuramente: NoFun, Rap Jeu, La Sauce, oggi a capo delle playlist rap su Apple Music. Conduce "Le Code", il programma che dà voce ai veri artisti, non ai prodotti markettari.
Mehdi è un mediatore. Un tipo che ama il rap, lo rispetta, e lo racconta meglio di chiunque altro.
Perché questo libro è un banger?
Perché ti parla vero
Perché rispetta tutte le sfaccettature del rap
Perché ti ricorda che il rap non sono gli stream, è una cultura
Perché ti fa venire voglia di creare, interrogare, restare al top