Se ascoltate musica urbana al giorno d'oggi, non potete evitare il trap. Perché questo stile ha influenzato l'intera cultura, anche al di fuori del rap, e ha travolto la musica come uno tsunami. Questo genere musicale, che ha fatto la spola tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra, ha travolto tutto anche in Francia, compresi gli stili di abbigliamento. E qui da PXP, molte delle nostre collezioni sono ispirate al mondo del drill.

Dalle strade di Chicago ai vertici delle classifiche mondiali

Negli ultimi anni il termine "drill" è diventato onnipresente nel mondo della musica. Ha persino dato vita a un sottogenere, il jersey drill, ancora più incisivo e aggressivo, ma che conserva le stesse influenze, soprattutto nei testi. Ma pochi sanno da dove viene questo fenomeno musicale o cosa rappresenta in termini culturali. Il Drill è nato a Chicago, una delle città con il maggior numero di morti violente degli Stati Uniti. Più precisamente, è nata nel South Side di Chicago, dove i rapper hanno reso la città famosa in tutto il mondo e dove bande in guerra e violente si dividono il territorio. Inizialmente Drill incarnava un movimento molto nichilista: in sostanza, i messaggi positivi di auto-emancipazione e di presa di coscienza dei problemi dei quartieri, portati avanti dai fratelli maggiori dei rapper, erano falliti. Non ci sono più soluzioni per migliorare la vita delle persone, quindi l'unica via d'uscita è la strada, il traffico e la violenza. Il primo rapper a esplodere sulla scena internazionale è stato Chief Keef, che ha spaventato molti colleghi quando ha iniziato, non solo per le sue dipendenze ma anche per i suoi precedenti penali. 

In termini di influenze musicali, siamo ancora molto vicini alla trap, ma con ritmi ancora più irregolari. Infatti, molti rapper di Atlanta, luogo di nascita della trap, hanno influenzato gli artisti di Chicago, arrivando persino a collaborare con loro. Ma l'atmosfera cupa che regnava sulla scena rap di Chicago ha fatto sì che il fenomeno non esplodesse subito in tutto il mondo. Prima ha dovuto essere raccolto dai rapper inglesi, in particolare da quelli di Londra. Si tratta di quartieri difficili, non dissimili dalla realtà violenta dei rapper di Chicago, ed è per questo che questa musica ha colpito gli inglesi. La musica ha subito una metamorfosi: mentre i testi sono rimasti abbastanza identici, con l'onnipresenza della violenza, a poco a poco si è passati a temi più leggeri (come l'incredibile hit parodistico "Man's Not Hot"). Con tocchi musicali provenienti dai Caraibi, soprattutto attraverso la diaspora anglo-americana. È a questo punto che entra in scena colui che avrebbe reso Drill il numero 1: Pop Smoke. Pop Smoke era un giovanissimo artista di New York, appassionato di rap, ma soprattutto di UK drill. Entrò in contatto con 808Melo, uno dei più grandi beatmaker di drill del Regno Unito, e insieme avrebbero fatto la storia. 

Con 'Meet The Woo', che uscirà nel 2019, Pop Smoke rimetterà in gioco un po' di bling in stile newyorkese, in omaggio all'epoca della Bad Boys Records, e passerà da illustre sconosciuto a miglior rapper del momento nel giro di 3 mesi. Spinto dal successo del suo singolo "Dior", il mondo del rap è diventato trivellato in un colpo solo. Anche se in Francia c'erano ovviamente alcuni precursori, come Freeze Corleone e Ashe 22, seguiti rapidamente da Gazo, Ziak, 1Plike140 e pochi altri. E mentre molti rapper hanno ancora quel lato iper oscuro e violento nei loro testi, altri hanno anche pubblicato brani in cui l'atmosfera è molto allegra e festosa, aggiungendo ad esempio suoni africani. Tiakola, per esempio, o Chily, hanno dato nuovi colori a uno stile che inizialmente era così cupo. Oggi la musica drill è onnipresente, con molti volti e stati d'animo, ma ha anche avuto un enorme impatto sull'abbigliamento. Grazie ai nostri vicini britannici, il drill è anche molto abbigliamento.

Drill, lo stile invernale per eccellenza

Probabilmente non vi sfugge, se siete assidui consumatori di video drill, che i rapper e le comparse hanno spesso uno stile di abbigliamento particolare: spessi piumini, maschere, passamontagna, guanti, cappucci, abbigliamento tecnico, l'atmosfera invernale è in primo piano in questa musica. Ciò è certamente dovuto al fatto che, a Londra o a Chicago, il tempo è raramente molto piacevole. A noi piace di più l'atmosfera fredda, umida, nebbiosa e inquietante. Quindi, per adattarci al meglio, indossiamo abiti caldi. E proprio per questo motivo, in questo periodo fa freddo e Project X Paris ha un'intera gamma di outfit invernali ispirati all'universo delle trivelle. C'è anche una capsule tributo, chiamata "Drill & Drip", che offre un'ampia gamma di capi di abbigliamento. piumini Tra questi, i parka multitasche, alcuni dei quali lunghi, e i gilet trapuntati che uniscono eleganza, comfort e calore. Perfetti per la stagione!

Come abbiamo già detto, il trapano ha avuto una grande influenza sul ritorno alla moda del "Techwear" (in particolare l'esplosione dei marchi North Face e Canada Goose). Da PXP abbiamo ciò che serve per un outfit tecnico: gilet senza maniche o giacche trapuntate dal design piuttosto sobrio, ma anche giacche a vento e pantaloni cargo con diverse tasche. Pezzi molto apprezzati anche dai Drilleurs e molto adatti all'inverno. Infine, gli immancabili pantaloni da jogging trapuntati, con un design "carré" che si abbina perfettamente alla felpa con trapuntatura o alla giacca con carré trapuntato. Tutto ciò che serve per affrontare l'ostilità del freddo, con un grande effetto complessivo della tuta. Naturalmente, non potevamo parlare del mondo del drill senza menzionare la Capsule Bandana. Si tratta di un pezzo iconico del movimento drill, uno stile rap molto gangsta che riutilizza molti dei codici delle gang americane, in particolare la bandana. 

È un look che si ritrova in Ziak, che indossa una bandana come maschera in molti dei suoi video, per nascondere la sua identità e suscitare la curiosità degli ascoltatori. E Chief Keef, il padre fondatore di questo movimento musicale. Project X Paris propone una serie di capi con motivi a bandana, come felpe nere da uomo con cappuccio e camicie trapuntate. Ma ci sono anche altri capi più estivi, che potete trovare sul nostro sito, nella scheda "Capsule", poi nella scheda "Estate". Bandana ". Infine, poiché il drill è la musica di strada per eccellenza, non potevamo dimenticare di menzionare la capsule Graffiti. Una collezione in cui i capi sono ricoperti di motivi graffiti, per rendere omaggio a questa arte di strada, e che abbiamo fatto testare da 1Plike140, uno dei più forti drill francesi. Il risultato è impeccabile: sia che le indossiate da sole in estate, sia che le mettiate sotto una felpa o un piumino in inverno, le maglietta graffiti aggiungeranno quel tocco di colore e fantasia di cui avete bisogno per distinguervi da tutte quelle felpe nere e scure. Non vi resta che fare la vostra scelta!