Gambino la MG entra a far parte de Le Cercle PXP
Les Ulis, grande riserva di rapper
Se dobbiamo stilare una lista dei luoghi che hanno fortemente segnato e influenzato il rap francese, il 91 è in buona posizione. Ma anche all'interno del 91, ci sono scuole, influenze, affiliazioni, tra i rapper dagli anni '90 fino a oggi. La scuola di Evry, di Grigny, di Corbeil, ma anche quella delle Ulis, che ha conosciuto un grande riflettore negli anni 2000 grazie all'impulso di Sinik e al suo enorme successo nazionale. Ma «Niksi», come viene chiamato oggi, era solo la punta dell'iceberg e il vivaio di ottimi rapper delle Ulis, anche se meno conosciuti, è enorme: Grödash, e molti altri, con quasi tutti una vera padronanza del kickage, ma anche dei clash, delle battle. Un po' i combattenti del rap game, quindi, con stili piuttosto punchy, un rap abbastanza arrabbiato e molto street. Aspetti che ritroviamo, 20 anni dopo, in Gambino La MG, giovane rapper originario dello stesso quartiere. Non è affatto un caso, visto che cita regolarmente i gloriosi anziani della sua strada come influenze, persone che gli hanno dato voglia di rappare.
Con i suoi amici delle Ulis, hanno creato un grande gruppo Facebook per tutti i giovani della loro città che volevano rappare. Il gruppo si è chiamato «La MG», per Mauvaise Graine, due lettere che non hanno più lasciato il soprannome di Gambino da allora. Quando hanno voluto pubblicare un vero pezzo per la prima volta, i 7 più seri si sono riuniti ed è così che è nato poco a poco il collettivo La MG come lo conosciamo oggi. Ma più passa il tempo, più il giovane rapper ha anche voglia di tentare l'avventura da solo, soprattutto dopo un confinamento piuttosto difficile durante l'anno 2020. Ha iniziato allora su Instagram una serie di freestyle numerati, abbastanza corti, per diventare il più virale possibile, ed è un successo: alcuni oggi contano diversi milioni di visualizzazioni, anche dopo essere stati ripubblicati su Youtube. Non lo ripeteremo mai abbastanza, ma la padronanza dei social network è diventata inevitabile per i rapper attuali, e Gambino La MG se la cava molto bene. Così bene che alla fine viene notato da Sony, che firma il giovane rapper tramite il suo label Hall Access.
A seguito del successo lampo della sua serie di freestyle su Insta, decide di trasformare il successo moltiplicando i featuring, per generare stream, quindi visibilità e anche soldi. Una buona idea, che lo farà partecipare a «Rentre Dans le Cercle», il programma condotto da Fianso, ma anche al «Classico Organisé», progetto con molteplici premi. Parallelamente, svelerà anche un primo progetto solista, «En attendant Gambinerie», un riferimento nascosto a uno dei primi progetti solisti di Sinik, «En attendant l'album», uscito nel 2004. Per Gambino si tratta di un grande progetto di 21 tracce per presentarsi a un pubblico più ampio, annunciando quindi un album, «Gambinerie», che uscirà nel 2022. Una rapida successione gestita magistralmente dal rapper del 91, che si è ormai comodamente installato nel rap francese, con una musica influenzata sia dalla drill che da diverse sonorità africane, lui che è di origine congolese. Con tutti questi featuring e partecipazioni a vari progetti, l'artista ha dimostrato che oltre a essere un lavoratore instancabile, è anche polivalente e a suo agio in tutte le atmosfere. E questo, da Project X Paris, è qualcosa che ci piace molto!
Gambino la MG & PXP, atteggiamento «gangsta»
Il vantaggio con questi rapper della nuova generazione è che per la maggior parte sanno controllare la loro immagine, gestirla, a volte anche giocare con essa, senza esitare a mettersi in scena. Un rilassamento che fa piacere vedere, rispetto al lato a volte un po' rigido / austero degli anziani del game. Per Gambino, l'immagine è facile: si è fatto conoscere tramite Instagram. Abbiamo quindi potuto fargli indossare molti outfit durante il shooting, con, come filo conduttore, questa volontà di mantenere un'immagine / atteggiamento da «gangsta rapper» importato dagli USA. Per il primo outfit, si tratta di uno stile piuttosto cult, lo stile universitario, molto presente nel rap game. La capsule «Varsity» è molto ispirata a questo tipo di pezzi, e il rapper li indossa perfettamente, davanti alla Lamborghini tutta bianca. Una felpa con cappuccio con logo, bicolore, con la grande «P» come logo, la cui tipografia ricorda quella delle squadre sportive universitarie negli States. E ovviamente il pantalone da jogging a bande bicolori, per un effetto d'insieme riuscito. Aggiungete a questo un piccolo paio di TN bianche per completare il tutto, e abbiamo un outfit molto efficace.
Ma il rapper non ha finito con la Lambo, e il secondo outfit è veramente emblematico del viaggiatore della street in Francia. Un bel bob bianco in testa, e un completo della nuovissima capsule High Fly, uno dei nostri must della rentrée 2022. In basso, il jogging loose a motivi colombe, in colore blu, abbinato al paio di TN bianche. In alto, la felpa loose a motivi colombe, sempre in blu, per un effetto d'insieme efficace. Infine, il piccolo tocco che fa tutto: la borsa quadrata a tracolla con il portafoglio, il tutto ornato dai loghi Project X Paris. Uno stile veramente emblematico dello streetwear francese attuale, molto street, molto funzionale e allo stesso tempo molto chic e raffinato. Abbiamo poi abbandonato la Lambo per passare a qualcosa di più aggressivo, una motoslitta Yamaha, e far indossare a Gambino la MG un outfit molto ispirato ai codici gangsta del rap US. È il ritorno della capsule Squad, con nuovi modelli per questa rentrée 2022. Un jogging a righe stile baseball per il basso, un hoodie a righe stile baseball con un grande logo sul petto per l'alto, e un paio di sneakers nere, per un completo super street. Soprattutto se si aggiunge la maschera da sci, oggetto diventato cult nell'immaginario del gangsta rap attuale.
Ovviamente non è finita, non potevamo lasciare Gambino senza fargli provare diversi pezzi della capsule «Drill & Drip» che diventerà rapidamente imprescindibile per questo inverno. Una capsule che valorizza parka o piumini trapuntati, che tengono molto caldo a dicembre, ma che sono anche diventati oggetti imprescindibili degli outfit dei driller. Potremmo quasi dire che questa capsule è stata pensata per Gambino, lui che ha molto rappato in questo stile musicale. Sempre con la sua maschera da sci, ha indossato un piccolo piumino senza maniche sopra un hoodie bianco, il tutto con un pantalone cargo multi-tasche beige per il basso. Un piccolo paio di Nike in più e abbiamo un outfit abbastanza emblematico per un driller. Ma funziona ancora meglio con il grande parka indossato subito dopo, pezzo imprescindibile nello streetwear attuale, dall'avvento della drill UK. Il tutto, sempre con quella motoslitta Yamaha, richiamo all'atmosfera glaciale che a volte può regnare nella street. È stato un piacere collaborare con Gambino la MG su questo shooting che ha dato foto davvero incredibili. Gli mandiamo tutta la forza possibile per il futuro!