Bolemvn entra a far parte de Le Cercle PXP
Il tocco musicale del Bâtiment 7
Il rap francese non si è mai ripreso dalla ventata di freschezza che ha soffiato dal 91 sul resto del game, a metà degli anni 2000. Che si tratti di Ninho, Niska o PNL, si può dire che quasi tutti i più grandi rapper degli ultimi anni abbiano un piede nell'Essonne? È un caso? Probabilmente no, perché il dipartimento ha un profilo davvero atipico dove tutto si mescola: paesaggi molto urbani dove si intrecciano tutte le origini, africane, latine, ma anche zone molto più verdi e isolate, più vicine all'immagine che si può avere della campagna. È questa miscela sapientemente dosata che ha consegnato al Rap FR un numero incredibile di talenti, provenienti da Évry o da Corbeil. Tra loro, uno dei gruppi che ha fatto più rumore è quello del Bâtiment 7, quella torre ormai famosa della cité du Parc aux Lièvres a Évry, da cui sono emersi Koba La D, Kodes, Shotas, ma anche Bolémvn, uno dei membri più in vista della squadra. Non è un caso: il rapper ha un profilo molto atipico in mezzo alla banda, con una ricerca di musicalità, nei flow e negli strumenti, che non si trova necessariamente altrove.
È proprio questa musicalità che fa la forza dell'artista, un senso della melodia che ha acquisito man mano che la sua carriera avanzava. All'inizio, come molti dei suoi amici del Bat 7, aveva un'energia enorme da vendere e storie di strada da raccontare, come nel primissimo video del suo canale Youtube, « Walter White », un omaggio al personaggio della celebre serie Netflix « Breaking Bad ». Il giovane Bolé ha infatti molte referenze di Pop culture nelle sue tracce, a volte ben nascoste, un punto che lo fa distinguere un po' di più. In interviste o nelle canzoni, si sente che l'universo è ricco e che ha lavorato su tutti gli aspetti del suo mestiere di artista, senza esitare a mettersi in scena nei video. Già molto bravo da giovane nel kickare, è riuscito a evolversi poco a poco per proporre pezzi a volte molto più ballabili, capaci di raggiungere un pubblico molto più ampio rispetto alla trap aggressiva praticata a Évry in quegli anni. Come per il suo amico Koba La D, il tentativo è stato rapidamente trasformato e se non ha ancora raggiunto la stessa notorietà di Koba, oggi Bolémvn fa parte dei rapper che contano in questa industria, con un'identità molto marcata.
Ancora una volta, non è un caso perché il rapper è stato un lavoratore instancabile fin dall'inizio. Più di quaranta video sul suo canale in meno di 6 anni, e tutto questo senza parlare dell'intera avventura di squadra, con i Seven Binks, che conta molti artisti molto produttivi. Bolémvn ha un ritmo elevato e si sente che non ha voluto lasciarsi sfuggire la sua occasione, con 6 album solisti pubblicati dal 2018, pensateci. Tra l'altro, l'ultimo in ordine di uscita, « Vol 169 atterraggio », è uscito appena qualche mese fa. Ma quest'anno ha anche partecipato a « Monument », l'album dei Seven Binks uscito proprio pochi giorni fa. Non c'è tempo per riposare, il rapper è deciso a conquistare tutto. Probabilmente è per questo che è così disponibile e volenteroso nelle interviste, con molto umorismo e franchezza, anche a costo di creare situazioni molto divertenti o polemiche. Ma a Bolémvn non importa, perché è autentico e non interpreta un personaggio quando appare in pubblico o al microfono. Rimane fedele a se stesso ed è proprio questo lato naturale che è interessante.
Bolemvn & Project X Paris, è una cosa naturale
Da PXP non amiamo molto le persone che fanno le star o che cambiano comportamento davanti alle telecamere e per fortuna Bolémvn non ha intenzione di recitare un ruolo. Il tono è dato fin dal primo outfit della capsule Underground: un completo rosa con pantaloncini stampati street art e la t-shirt oversize abbinata, il tutto indossato con un paio di sneakers e calzini bianchi tirati su al massimo, molto di tendenza negli outfit estivi degli ultimi anni. Il tutto in un set pazzesco creato dai nostri designer di Project X, con un grande hangar, davanti a un veicolo in stile molto vintage, che sembra uscito direttamente da « Mad Max: Fury Road ». Il rapper mantiene un atteggiamento riservato, piuttosto misterioso, senza però rinunciare a posare molto bene. Per la seconda parte del servizio fotografico, abbiamo mantenuto lo stesso posto, con la stessa macchina, ma cambio d'abito: questa volta abbiamo optato per lo stile « Relax », riconoscibile dai suoi capi a maglia e dai design abbastanza minimalisti. L'artista ha indossato una felpa girocollo in maglia gialla, con banda bianca sul lato. Per il pantalone da jogging, abbiamo ovviamente scelto lo stesso colore e la stessa texture per un effetto d'insieme riuscito.
A questo punto, Bolémvn inizia poco a poco a sciogliersi e a sentirsi sempre più a suo agio, si vede sul suo volto. È quindi il momento di farlo passare a qualcosa di più all'avanguardia: la capsule « ComfortWear ». È un po' nello stesso mood della precedente, ma questa va molto più lontano, proponendo capi tutti in stile « coste », come i pantaloni di velluto portati un tempo. Ora questa texture è tornata di tendenza e il rapper la indossa alla perfezione: una camicia a coste color kaki, con il doppio logo sul davanti, e il pantalone testurizzato, dello stesso colore, con ancora una volta il doppio logo Project X Paris. Anche quando gli facciamo indossare i capi streetwear più all'avanguardia, l'artista non esita e in questo set un po' street da hangar dove troviamo una lussuosa poltrona da barbiere, continua a lasciarsi andare per nostra grande gioia. È quindi il momento di passare a un nuovo outfit, un po' più classico questa volta ma sempre efficace: l'outfit « Signature », tratto dalla collezione omonima. Questa non ha bisogno di presentazioni, essendo uno dei nostri maggiori successi fin dagli inizi del marchio nel 2015. Con questa volta un piccolo cambiamento, poiché abbiamo deciso di fargli indossare un completo hoodie signature + pantalone da jogging signature color beige, che dà un aspetto quasi dorato con i giochi di luce dell'hangar.
Infine, l'ultimo outfit provato durante il servizio è un completo nero composto da una felpa girocollo e un pantalone da tuta. Colombe bianche adornano la parte superiore e inferiore e si può vedere anche un nuovo logo rivisitato, con un font un po' stilizzato e alcune scritte aggiunte sotto. Nella parte alta della schiena, troviamo il logo « Project X Paris » scritto più grande, ma con la stessa tipografia. Cambio di scenario per questo ultimo outfit, con un set che potrebbe essere quello di uno showcase o di un concerto, ma in versione molto street. Qui troviamo Bolémvn a suo agio, microfono in mano mentre fa lo show davanti a un grande telo rosso cosparso di graffiti « PXP ». Ha persino preso la bomboletta spray per divertirsi un po', anche lui. Abbiamo passato un ottimo momento con il rapper di Évry e siamo riusciti davvero a mettere in piedi qualcosa di originale e stiloso per questo shooting, speriamo quindi di poterlo rifare presto, augurandogli il meglio per il futuro!