
SQUID GAME, analisi della serie del momento
Probabilmente hai sentito parlare negli ultimi mesi di Squid Game, la serie sudcoreana che ha battuto tutti i record. Apparsa sui nostri schermi a settembre sulla piattaforma Netflix, è diventata virale in poche settimane, tanto che a Parigi è nato un Pop-up store. Un entusiasmo che si spiega facilmente, soprattutto per l'estetica.
Grande successo per Squid Game Raramente Netflix ha scatenato un tale tsunami. La serie Squid Game ha funzionato così bene da diventare in poche settimane una tendenza imprescindibile, fino a ispirare i migliori costumi di Halloween per esempio. Un pop-up store è nato proprio a Parigi. Il concetto? Ricreare l'universo e le scenografie di Squid Game per offrire ai fan un'immersione più reale che mai. Un vero successo, che si può spiegare in diversi modi. Primo, con una trama avvincente che riprende un po' i codici del Battle Royale, quegli universi dove tutti i personaggi sono in competizione in una lotta all'ultimo sangue, con un premio finale da conquistare. Qui, la serie creata da Hwang Dong-Heyok racconta la storia di una competizione di sopravvivenza dove 456 persone molto povere sono pronte a tutto per vincere i 45,6 miliardi di won in palio.
Per farlo, devono affrontarsi in giochi ispirati all'infanzia come 1.2.3 sole o la gara di tiro alla fune. Questi giochi si riveleranno tutti violenti e mortali. Una trama che lascia intravedere spensieratezza su uno sfondo di avidità, un cocktail esplosivo. Eppure non era tutto scontato per il creatore, la serie è stata scritta nel 2009 ed è stata rifiutata per 10 anni da molti studi di produzione. La perseveranza paga, perché oggi la serie è al n.1 in 90 paesi ed è la serie più vista nella storia di Netflix. 111 milioni di visualizzazioni in soli 17 giorni, un record sulla piattaforma!
La seconda ragione del successo fulmineo della serie è ovviamente la sua estetica. Che siano le scenografie dove si svolgono i giochi, il dormitorio o i mitici costumi delle guardie, in tuta rossa integrale, si sente che l'aspetto estetico/design è stato molto curato. Al punto che si può facilmente immaginare di adattare questo universo alla moda e in particolare allo streetwear, i cui codici sono molto più ampi e si evolvono molto più velocemente rispetto al passato.
Project X Paris immagina il tuo outfit Squid Game
Da Project X Paris, da tempo proponiamo capi streetwear che si avvicinano molto a quelli visti nella serie. Abbiamo una gamma di prodotti in stili « militare », o semplicemente trapuntati, con per esempio due tipi di pantaloni jogging trapuntati rosso vivo il cui aspetto corrisponde quasi perfettamente a quelli visti nella serie. Una volta risolta la questione del pantalone, passiamo alla parte superiore: questa volta è la giacca con inserti e trapuntatura, anch'essa rosso vivo, che può abbinarsi ai due pantaloni jogging. Ti resterà solo da aggiungere un paio di sneakers ed il gioco è fatto.
Per chi non è ancora convinto, c'è un modello PXP che somiglia molto anche a quelli delle guardie: la felpa con cappuccio e maniche trapuntate.
Non lo ripeteremo mai abbastanza nei nostri articoli, ma la felpa con cappuccio è diventata quasi imprescindibile nella maggior parte degli outfit streetwear. Speriamo che anche a casa tua le estetiche sempre più curate nelle serie che escono ti ispirino idee di stile. Da Project X Paris, cerchiamo di monitorare ogni nuova tendenza che influenza le culture urbane, perché è lì che troviamo ispirazione. Oltre a questo, adoriamo anche collaborare direttamente con le serie, come recentemente con « Caïds », ma anche con gli attori che vi recitano. È per questo che abbiamo lavorato con Bosh, ma anche con Jaime Lorente, il celebre Denver de La Casa De Papel.
Per tutte queste ragioni, speriamo da Project X Paris che Squid Game, una serie che cura così tanto stile e aspetto visivo, conosca un lungo successo! La seconda stagione è stata annunciata dal creatore, che ha anche confermato il ritorno di Gi-Huang, protagonista principale della prima stagione. Affare da seguire!