SCH frappe fort avec "JVLIVS Prequel : Giulio"
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4 min Chaym

SCH colpisce forte con "JVLIVS Prequel: Giulio"

SCH è tornato con un nuovo album e ovviamente è una buona notizia per il rap francese. Il rapper marsigliese più stiloso ci porta ancora una volta a visitare il suo universo mafioso e da Project X Paris siamo fan! Immergiti con noi in questo nuovo progetto dal sapore mediterraneo.

SCH: il rapper più cinematografico?È la terza volta che la S, come lo chiamiamo ufficialmente ora, ci porta in viaggio nel mondo della mafia italiana con un album "JVLIVS". Un viaggio musicale, ma anche cinematografico poiché la sua serie di album si ispira chiaramente ai film di mafiosi italiani come "Quei bravi ragazzi", "L’impasse" e molti altri. Fino agli interludi, narrati magistralmente dalla nuova voce francese di Al Pacino (la precedente è deceduta nel 2021). Grazie alle sue influenze napoletane ben digerite (grazie "Gomorra"), SCH continua a imporsi come maestro dello storytelling nel rap francese.

Tuttavia, questo opus è il "meno mafioso" dei tre "JVLIVS" finora usciti. Perché nella storia fittizia che vede Julius diventare il grande padrino, questo album si concentra sugli inizi della storia. La sua nascita, ma anche il suo rapporto con la madre, e anche con il padre, che scandiscono in particolare l’inizio dell’album. Più avanti scopriremo un po’ di più sulle ragioni che hanno fatto diventare il cuore di Giulio così nero, trasformandolo in Julius. Attraverso la storia immaginaria dell’ascesa di un gangster, la S ci mostra che è il migliore nel raccontare storie, soprattutto quando queste si svolgono nel Sud, sulle rive del Mediterraneo.

Un’estetica grafica e musicale SCH non è solo il maestro delle storie, è anche un asso per quanto riguarda l’estetica: sa come dare un colore a un album. A livello visivo, questo si traduce nei video, che siano videoclip, trailer o cortometraggi. Perché sì, l’artista ci ha fatto ancora una volta una bella sorpresa svelando un piccolo film di quasi 20 minuti con un ritmo incalzante e una vera atmosfera, forse il più riuscito finora. I video sono pieni di riferimenti visivi all’Italia e a Marsiglia, le due principali fonti di ispirazione, fino agli scenari e ai luoghi filmati.

Il viaggio è anche culinario, con i famosi "Cannelloni" di cui ha fatto anche un brano, così come un interludio in cui si impara la ricetta. Tra l’altro, SCH aveva aperto un ristorante temporaneo prima dell’uscita del disco, un’altra grande idea di marketing. Ovviamente, il viaggio è anche musicale e si può a volte sentire il calore mediterraneo nei brani come "Balafres", "Jimmy Twice", ma anche il nero e la malinconia associati alla criminalità organizzata, come in "Cannelloni" o "Les hommes aux yeux noirs". Insomma, un quadro riuscito dell’universo artistico di SCH, nella linea dei due precedenti volumi della saga "JVLIVS".

SCH verso il successo con "Giulio"Dopo un secondo opus della serie "JVLIVS" abbastanza criticato, in particolare per la presenza di featuring a volte non necessari alla storia, la S sembra dirigersi verso un nuovo successo commerciale, ma anche critico. Perché nonostante la grande diversità di atmosfere nei brani, soprattutto a livello di strumentali e flow, il disco mantiene una grande coerenza e gli ascoltatori pignoli non avranno questa volta nulla da rimproverare su questo aspetto. Per chi cerca il singolo dell’album, per ora non c’è un singolo che si distingue anche se "Cannelloni" sta facendo un grande avvio su Spotify. Ma la S potrebbe fare un disco di platino senza nessun singolo, come ai tempi di "A7", dove i brani non erano destinati a diventare hit ma alla fine lo sono diventati.

A livello di numeri, si annuncia quindi un successo. Se non dovremmo assistere a un nuovo record di vendite di dischi, la S mostra comunque un punteggio incredibile di 4,2 milioni di streaming sul suo album in 24h, che lo colloca già tra i migliori debutti dell’anno. È quindi quasi certo, questo album sarà certificato, probabilmente abbastanza velocemente, disco d’oro e sicuramente disco di platino. Difficile vedere oltre per ora ma ciò che è certo è che questo album sarà un successo. Allo stesso tempo, non c’è mai stato un fallimento nella discografia di SCH e non sarà con un progetto così solido che succederà!

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