
La tuta, dallo sport alla moda urbana
La storia della tuta inizia all’inizio del XX secolo. Inizialmente, per sur vêtements si intendevano il maglione e i pantaloni di lana che gli sportivi indossavano prima degli allenamenti o delle partite, per non raffreddarsi. La tuta (felpa con cappuccio e pantaloni da jogging abbinati) come la conosciamo oggi inizia a diventare popolare tra gli atleti a partire dagli anni ’60. Nel 1967, Adidas lancia la sua linea di tute a tre strisce in collaborazione con un calciatore tedesco: la tuta conosce allora un notevole sviluppo e diventa un intramontabile. Infatti, questo completo sportivo viene adottato da sempre più persone, trasformandosi in abbigliamento da città. Oggi, Project X Paris, negozio di abbigliamento streetwear, lancia una linea di tute unisex che si inserisce perfettamente nelle tendenze moda.
Come si è introdotta nei nostri armadi per diventare un capo indispensabile
La tuta: per uomo o per donna?
La tuta era inizialmente indossata principalmente dagli uomini. I rapper degli anni ’80 giuravano solo sulla loro tuta uomo del brand delle 3 strisce. Tuttavia, a partire dagli anni 2000, la donna si interessa alla moda della tuta. Le star americane iniziano a indossare tute: Britney Spears e Paris Hilton aprono le danze con felpa con cappuccio e pantaloni da jogging.
La tuta: simbolo di rivendicazioni politiche e di moda
Benché il completo tuta abbia conquistato molti giovani, la sua immagine non è sempre stata considerata. Infatti, questo completo sportivo e in particolare l’hoodie (felpa con cappuccio) è stato veicolo di stigmatizzazione e simbolo di una gioventù delinquente e di disuguaglianze razziali.
Parallelamente, l’immagine della tuta è stata riscattata dall’industria della moda. Sebbene i brand di alta moda non fossero subito entusiasti di integrarla nelle loro collezioni, alla fine degli anni 2000, Gucci e Burberry lanciano la loro collezione di tute donna e uomo e fanno entrare questo capo nel pantheon dell’alta moda. Oggi, la tuta è diventata persino il nuovo simbolo del self-made-man: Marc Zuckerberg è quasi diventato l’icona dell’hoodie. Questo capo che era il marcatore di disuguaglianze sociali e razziali è ora l’emblema dell’élite della Tech e della moda.
La tuta Project X Paris: optare per uno stile casual chic
Il brand di abbigliamento streetwear vi propone una collezione di tute unisex. La tuta si porta ora come un capo di tendenza mescolando comfort ed estetica. Infatti, optate per uno stile chic e rilassato indossando una felpa con cappuccio, con una gonna plissettata e stivali sopra il ginocchio o un bel top con pantaloni da tuta e belle sneakers. Allo stesso modo, l’hoodie si abbina perfettamente con un jeans grezzo e scarpe sobrie. Dopotutto, è con quest’ultimo look che Marc Zuckerberg ha incontrato i suoi investitori. Da portare in completo o solo la felpa o i pantaloni, la tuta è diventata il capo imprescindibile. Venite a scoprire la nostra collezioneunisex di tute sul nostro sito o nelle nostre boutique.