Lo short, oggi onnipresente nel guardaroba urbano, ha una storia molto più lunga di quanto si possa pensare. Nato per motivi pratici, si è progressivamente imposto nella moda, fino a diventare un capo iconico dello streetwear. Un ritorno alle origini di un indumento diventato cult.
1. Nascita nel militare e nello sport
Lo short è stato inizialmente indossato dai soldati britannici in India nel XIX secolo per sopportare il caldo
Presto adottato nelle divise di educazione fisica delle scuole inglesi
Negli anni ’30-’40 diventa comune negli abiti sportivi, soprattutto nell’atletica e nel tennis
2. Lo short nella moda degli anni ’60-’70
Grazie alla liberazione dei costumi e all’influenza del surf e dello skate
Lo short di jeans diventa un capo emblematico delle giovani generazioni
Inizia a declinarsi in versione femminile e a prendere una dimensione moda
3. Esplosione negli anni ’90
Con l’hip-hop, il basket e la cultura urbana, lo short oversize diventa un must
I bermuda e i cargo fanno il loro ingresso nelle strade
I marchi streetwear se ne appropriano e ne fanno una firma forte
4. Oggi: tra stile e funzionalità
Lo short esiste in tutte le forme, in tutti i materiali
Può essere sportivo, casual, chic, outdoor, street
Viene indossato tutto l’anno e non solo in estate
Conclusione
Nato in contesti utilitari, lo short ha saputo imporsi come un capo a sé stante del guardaroba maschile. È evoluto con le culture, le tendenze e gli stili per diventare oggi un simbolo di libertà, comfort e creatività.