Sono quasi 30 anni che Rim'K sfoggia le sue Air Max nel Rap francese, costruendosi un palmarès che tutti i rapper invidiano. Ha anche partecipato alle più grandi avventure del game FR, è riuscito a rinnovarsi per rimanere rilevante, e soprattutto, è rispettato ovunque, dalla strada alle case discografiche. Quindi, noi di Project X Paris, abbiamo deciso di onorare il suo lato OG durante il nostro shooting.
RIM'K, IL TONTON DEL GAME
La musica è in perpetua evoluzione, ed è facile lasciarsi superare dalle novità in termini di flow, o di trattamento del suono e accontentarsi delle vecchie ricette che si padroneggiano già bene. Pochissimi artisti sono riusciti a rimanere pertinenti e innovativi per più di 20 anni. Ma Rim'K fa parte di questi! In Francia, solo Booba e Rohff possono vantarsi di essere rimasti al top così a lungo, ma il Tonton è molto meno divisivo dei suoi due colleghi, e praticamente tutti lo apprezzano, di tutte le generazioni. Perché? Probabilmente grazie alla sua simpatia e alla sua umiltà ogni volta che lo vediamo in intervista. Ha tuttavia partecipato ad alcune delle più grandi pagine di storia del Rap FR, ma continua ad adottare la stessa energia di un rookie ad ogni nuova uscita, e questo è forte. La storia inizia all'inizio degli anni '90, a Camille Groult, quando Rim'K decide con due amici d'infanzia (AP e Mokobe) di creare il 113, che si pone immediatamente sotto lo stendardo del più grande collettivo della storia del rap francese: la Mafia K'1 Fry.
Insieme, inscriveranno i due numeri del loro dipartimento, il 94, nel libro d'oro del rap game. Il 113 pubblica un primo EP, "Ni barreaux, ni barrières, ni frontières", che apre loro le porte del game e permette di passare direttamente a uno dei più grandi classici del Rap FR: l'album "Les Princes de la ville", nel 1999. Rapidamente, arriva la consacrazione, soprattutto grazie al grande lavoro di DJ Mehdi ma anche al talento e alla complementarità dei 3 amici d'infanzia. Vi mostrano il loro orgoglio di essere della banlieue, di riuscire a cavarsela da soli e inviano un incredibile messaggio positivo ai giovani dei quartieri. Soprattutto, vinceranno una Victoire de la Musique l'anno successivo, cosa molto rara per un gruppo rap "hardcore". E questo ha permesso loro di offrire un incredibile momento rimasto impresso in tutte le memorie: l'esibizione sul palco con la famosa Peugeot 504 station wagon, per affermare ancora di più la loro identità. Un'identità multipla, un piede nel quartiere, un altro in Francia, e la testa tra le stelle con il desiderio di realizzare grandi cose e di spaccare tutto.
Gli album comuni con il 113, (in particolare con "Dans l'urgence"), e i progetti con la Mafia K'1 Fry si moltiplicano, il successo si amplifica, ma Rim'K ha anche desideri di carriera solista. La lancerà nel 2004, con il suo album "L'Enfant du Pays". Soprannominato "Tonton" grazie al brano "Tonton du bled", il rapper ci farà fare andata e ritorno tra il suo quartiere e la sua nativa Cabilia, con il punto culminante nell'album "Maghreb United" che aveva avuto un'ampia diffusione su Skyrock all'epoca della sua uscita. Ma è a partire dal 2016 che assumerà un'altra dimensione, mentre le avventure 113 e Mafia K'1 Fry sembrano essere musicalmente in stallo, e Rim'K deciderà di passare alla Trap con la sua "Monster Tape", nel 2016. Un progetto dalle sonorità molto attuali, che lo lancerà in una nuova fase della sua carriera. Quella in cui è un Veterano, rispettato da tutta la nuova generazione che non esita a collaborare con lui, in "Fantôme", poi "Mutant", poi "Midnight" e infine "ADN", 5 progetti in 5 anni. Con, tra l'altro, successi enormi come "Air Max" con Ninho, l'esempio più eloquente dell'adattamento di Rim'K al rap della nuova generazione. A suo agio, nel tema, mai fuori moda e sempre applicato: ecco perché la gente adora Rim'K.
RIM'K x PXP: 100% OG
Ci è passata per la testa l'idea di far provare al rapper gli outfit più stravaganti del nostro catalogo. Ma i nostri stilisti hanno optato per la seconda soluzione, quella di cercare i vestiti PXP più eleganti per onorare l'OG che è Rim'K (original gangster, il soprannome dato ai pionieri del rap). Iniziamo con il primo outfit, in un ambiente che ricorda un locale un po' underground, che si può trovare in molti quartieri, ma in versione lusso, con bei tappeti sul pavimento, un divano in pelle imponente, alcune TV e altoparlanti. Il Tonton troneggia in mezzo a tutto questo, vestito con il suo outfit in bianco e nero. Una giacca workwear multitasche nera per la parte superiore, indossata aperta sopra una t-shirt bianca tinta unita. E pantaloni cargo workwear neri per la parte inferiore, con un paio di Nike Air Force 1 bianche, il gioco è fatto. Un outfit sia sobrio che molto elegante, a cui abbiamo aggiunto una tracolla Project X Paris Monogram nera, per quel tocco da "avventuriero della strada".
Infine, per concludere lo shooting e la collaborazione in bellezza, abbiamo proposto a Rim'K un piccolo sfizio per il terzo outfit. L'atmosfera è sempre molto underground, molto "hangar", tranne che questa volta abbiamo portato... una Rolls Royce, l'auto OG per eccellenza nel rap USA. Il Tonton posa con una facilità sconcertante, accanto e poi all'interno del bolide, vestito con un outfit sobrio che ricorda molto il primo dello shooting. Ritroviamo la giacca workwear multitasche per la parte superiore, ma in beige questa volta, indossata sopra una t-shirt bianca con il logo Project X Paris scritto in nero. Per la parte inferiore, ritroviamo anche i pantaloni workwear multitasche, anch'essi in beige per un effetto d'insieme molto riuscito. Ringraziamo Rim'K per la sua pazienza e professionalità, si percepisce una vera padronanza davanti alla telecamera e un vero coinvolgimento. Gli auguriamo ottimi numeri con il suo "Hors-Série" uscito a giugno, un progetto in cui ha raccolto tutti i suoi freestyle, e anche per il futuro!